Da Abano Terme la pizza 100% carnivora con farina di grilli

pizza con farina di grilli
lo strano colore della pizza con farina di grilli

Se negli ultimi anni si fa sempre più sentire la dieta vegana, qualcuno lavora verso il fronte opposto : usare animali anche per ottenere farina. Certamente lo scopo non è aprire discussioni con i vegani, ma è quello di trovare nuovi mercati pur di vendere trovare nuove possibilità culinarie. Durante l’Expo di Milano si è messa la lente di ingrandimento sulla possibilità di alimentarsi tramite insetti, in quanto, in un ipotetico mondo futuristico con una popolazione di diversi miliardi di persone, le attuali tecniche di produzione di cibo potrebbero non essere più sufficienti, e l’allevamento di insetti potrebbe essere una via da prendere in considerazione. ad Abano hanno voluto tentare questa strada, preparando una pizza con la farina di grilli. La farina di grilli, come quella di cavallete, spiega il signore qui in foto, Riccardo Broch, titolare di una scuola per pizzaioli, è buona, costa poco (ma nella teoria, se la produzione fosse avviata) ed è di qualità, solo che in Italia attualmente non è disponibile. E’ possibile acquistarla online ad un prezzo altissimo ( tornando al discorso che pur di vendere … ) e con 28 euro per 200 grammi sono riusciti a fare un paio di pizze la cui pasta ha un che di … spinaci.

In tutta sincerità, la trovo semplicemente una trovata commerciale. La pizza è uno dei piatti che si sposa benissimo con l’idea vegana, quindi non vedo il motivo di andare in cerca di una strada più complicata e costosa per trovare un compromesso senza alcun vantaggio.